MILANI Le Armi Italiane in Abissinia.

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Réf. Biblethiophile

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Americo Melani fait le récit de la bataille d’Adoua en brossant le contexte depuis l’expédition Antinori de mars 1876. Le livre s’achève avec le procès du général Oreste Baratieri en juin 1896. On relèvera les 60 gravures de E. Ximenes, F. Carli, etc. (sic) :

Il generale Oreste Baratieri

Il tenente-colonnello Giuseppe Galliano

Menelik II

Regina Taitù

Afword, Gugsa Darghi e Kettaan, i tre abissini in ostaggio

Il cardinale Guglielmo Massaia

Amba-Alagi

Menelik nella sua tende

Tenente Felter

Vedata generale di Massaua

Ras Makonnen

Asmara

L’esploratore Orazio Antinori

Il maggiore Pietro Toselli

Adigrat veduta dal forte

Il generale Antonio Baldissera

Adua, vista dalla strada di Axum

Il generale Matteo Albertone

Assab

Conte Augusto Salimbeni, Ing. Cappucci, Conte Pietro Antonelli e Gustavo Bianchi, viaggiatori africani

Il generale Vittorio Dabormida

Il generale Giuseppe Arimondi

Il forte di Cassala

Il maggiore Tommaso Salsa

La spedizione Porro

Tomba della spedizione Porro

Il forte di Adigrat

Il maggiore Stefano Hidalgo

Ras Alula

Ras Mangascià

Veduta generale di Zeila

Il colonnello De-Cristoforis

Tenente colonnello Marcello Prestinari

Una carovana in preparazione

Deputato Ferruccio Macola

Veduta generale di Aden

Tenente gen. conte Luchino Del Mayno

L’imperatore Giovanni Kassa

Tenente generale Asinari di San Marzano

Conte Alessandro

Luigi Robecehi, viaggiatore africano

Il generale Heusch

Palazzo del Ras Mangascià a Makallè

Il colonnello Francesco Stevani

Trofeo somalo

La città santa  del  Tigre.  —  Santuario di Axum

Ragazze galla che  pestano la durah. — Ragazzo scioano

Il generale Tancredi Saletta

La battaglia di Abba Garima

Il processo del gen. Baratieri alPAsmara La vittoria di Tucruf

Il seppellimento dei cadaveri nel campo di Abba Gariina

Biblethiophile, 21.12.2022